Passeggini sugli autobus come a Milano
Sono una neomamma che deve ogni giorno affrontare difficoltà per trasportare suo figlio per la città. Non possiedo un auto mia e per raggiungere uffici o il centro, pensavo di poter usufruire degli autobus come in gravidanza. Ma in realtà non si può, perché gli autisti (come da regolamento e da direttive a loro imposte) chiedono di chiudere il passeggino sempre se no non ripartono e se un bambino è troppo piccolo e non può stare in piedi è praticamente impossibile. Mi sono informata e a Milano hanno questo regolamento:
"In viaggio con passeggini e carrozzine
Su autobus, filobus e tram a pianale ribassato, cioè senza gradini, passeggini e carrozzine vanno sistemati nello spazio riservato alle persone disabili in carrozzella, ma soltanto se non occupato: sui mezzi, infatti, è prevista la precedenza di utilizzo della postazione ai passeggeri disabili.
Quando è possibile occuparla, passeggini e carrozzine devono essere disposti contromarcia e appoggiati allo schienale della postazione, le ruote bloccate con i freni, il telaio fissato con la cintura di sicurezza.
In caso di impossibilità di utilizzo della postazione, devi chiudere il telaio del passeggino o della carrozzina e tenere in braccio o per mano il bambino.
Su autobus, filobus e tram con gradini, cioè sulle vetture che non dispongono della postazione riservata alle persone disabili in carrozzella, devi chiudere il telaio del passeggino o della carrozzina e tenere in braccio o per mano il bambino."
Perché non è possibile applicare anche a Udine la prima parte?
Grazie per il tempo che riuscirete a dedicarmi leggendo queste righe.
Buona Giornata